FAMIGLIA:
Apiaceae
NOMI COMUNI:
Anexi, anixu, aniss, anis, anesi, anels, aniciu, matagaluga.
LA PARTE ATTIVA:
I frutti
QUANDO SI RACCOGLIE:
I frutti si raccolgono alla maturazione, in luglio - agosto recidendo tutta la pianta.
PROPRIETÀ:
Aromatiche, aperitive, digestive, antispasmodiche.
PRINCIPI ATTIVI:
Resine e soprattutto un olio essenziale contenente una sostanza detta anetolo.
COME SI USA LA PARTE ATTIVA
L'Anice verde e' una pianta che trova impiego larghissimo per le sue contemporanee proprieta' aromatiche e salutari. Come correttivo del sapore e dell'odore a seguito del suo aroma gradevole e dolciastro, l'Anice verde e' usato in pasticceria e in liquoristica e nei preparati medicinali contenenti sostanze amare, brucianti, di odore sgradevole.
In dosi opportune e' utile per promuovere l'appetito, facilitare la digestione, favorire l'eliminazione di gas intestinali dovuti a fenomeni fermentativi esercitando contemporaneamente un'azione antisettica sul tubo digerente. E' molto efficace contro l'aerofagia. L'Anice ha inoltre virtu' antispasmodiche contro i crampi intestinali e sedative nel caso di insonnia ed eccitazione nervosa. Tradizionalmente vengono attribuite all'Anice le proprieta' di stimolare la secrezione lattea e di regolarizzare il ciclo mestruale.
USO INTERNO
I frutti:
Per la cattiva digestione e i gas intestinali.
Infuso:
1 grammo in 100 ml di acqua. Una tazza dopo i pasti principali.
USO INTERNO
I frutti:
Per crampi intestinali, insonnia, eccitazione nervosa.
Tintura:
20 grammi in 100 ml di alcool di 70º (amacero per 10 giorni). Dieci - venti gocce per volta su una zolletta di zucchero o in acqua (non superare mai le cinquanta gocce al giorno).